'Abbiamo voluto identificare
una categoria nella cultura contemporanea che merita un’attenzione particolare'. Così
Richard Rouse, ideatore dell'incontro per i Bloggers in Vaticano
del prossimo 2 maggio, spiega la genesi di questa iniziativa dei dicasteri vaticani
della cultura e delle comunicazioni sociali. 'Vogliamo andare incontro ai bloggers
– cattolici e non - per stabilire un dialogo. Il primo obiettivo è riuscire a parlare
lo stesso linguaggio. Non vogliamo che si crei un ghetto riservato ai bloggers cattolici,
ma anzi che i cattolici siano presenti nei dibattiti pubblici in rete'. In meno di
24 ore dall’annuncio abbiamo già ricevuto più di 300 richieste'. 'Il blog è un diario
in rete che può dare una lettura anche profonda della realtà - spiega il gesuita p.
Antonio Spadaro. 'E'una sorta di testimonianza personale sulla propria vita e i propri
valori. Spiritualità e teologia sono molto presenti in questo ambito'.