Luìs Badilla Morales, Radio Vaticana Alla vigilia
delle elezioni presidenziali la situazione interna del Perù, dal punto di vista economico
e sociale, è disastrosa. I piani di rilancio del presidente uscente Alan Garcia si
sono rivelati fallimentari per la popolazione, a dispetto dei successi macro-economici. Mancato accesso all'acqua potabile, denutrizione, criminalità, corruzione, esportazione
di cocaina sono le piaghe sociali più diffuse. Come hanno ricordato i vescovi peruviani,
solo se la democrazia rispetterà determinati principi etici, vincolati alla promozione
del bene comune, i cittadini riacquisteranno fiducia nei confronti della politica.
Tre i candidati più accreditati nella sfida elettorale l’ex presidente Alexandro Toledo,
Kiko Fujimori, figlia dell’ex presidente Alberto Fujimori e Ollanta Humala, un ex
militare, in crescita negli ultimi sondaggi, che si presenta come 'caudillo', cioè
come 'uomo forte'.