Ancora violenza in Pakistan. Un ordigno esplosivo ha ucciso quattro bambini tra i
7 e i 9 anni, e ha ferito altre tre persone: è accaduto alla periferia di Kohat, nella
provincia di Khyber Pakhtunkhwa. Inoltre, nel sudovest del Paese, miliziani a bordo
di motociclette hanno attaccato due autocisterne piene di carburante destinato alle
truppe della Nato in Afghanistan. Gran parte delle forniture per il contingente multinazionale
che opera oltre frontiera passa proprio dal Pakistan, anche se i continui attacchi
stanno inducendo i governi coinvolti a seguire percorsi alternativi, soprattutto attraverso
le Repubbliche ex sovietiche dall'Asia centrale. La provincia meridionale del Pakistan
non è peraltro esente da rischi, piagata com’è dalle lotte fra estremisti sciti e
sunniti e dalla sollevazione dei ribelli in cerca di autonomia politica ed economica.