Iraq. Il primo mensile cristiano festeggia 40 anni di vita
"Al-Fikr al-masihi" (Pensiero cristiano), il primo e più autorevole periodico cristiano
dell’Iraq, festeggia i suoi 40 anni di pubblicazioni. La rivista, affidata oggi ai
Padri Domenicani, è stata a lungo l’unica voce cristiana nel panorama mediatico del
Paese. La sua storia ha avuto inizio nel 1964 quando un gruppo di giovani sacerdoti
usciti dal seminario di San Giovanni a Mossul diede vita ad una brochure diventata
poi nel 1971 un mensile di informazione e cultura. Per quattro decenni "Al-Fikr al-masihi",
la cui sede è stata trasferita successivamente a Baghdad, ha fornito notizie e analisi
autorevoli sui più diversi argomenti di attualità ecclesiale, con un occhio anche
alla Chiesa universale, diventando un punto di riferimento per la Chiesa irachena
e di tutta la regione. Nel corso degli anni si è arricchita di nuove rubriche e speciali,
tenendo vivo l’interesse dei lettori. Tra i suoi ex collaboratori annovera mons. Georges
Casmoussa, che prima di essere nominato arcivescovo siro-cattolico di Mossul nel 1999
ne è stato capo redattore aggiunto. Quando la rivista passò ai Padri Domenicani, mons.
Casmoussa aveva esortato i confratelli a non perdere di vista gli obiettivi qualificanti
che avevano ispirato i fondatori: essere un modello per i media cristiani della regione,
essere motore di rinnovamento per la Chiesa in Iraq e una scuola di pensiero per i
suoi lettori. (L.Z.)