Si sono vissute ore decisive ieri in Costa D’Avorio. Dopo l’offensiva delle truppe
Onu e francesi ad Abidjan, a sostegno delle milizie del presidente eletto, Alassane
Ouattara, il capo dello Stato uscente, Laurent Gbagbo, che si ostina a non lasciare
il potere, ieri si sarebbe arreso. Poco dopo la smentita: l’irriducibile Gbagbo ha
dichiarato di non riconoscere la vittoria del suo avversario e di volere resistere
ad oltranza nella sua residenza. A detta degli osservatori si tratterebbe delle ultime
schermaglie di una situazione che ormai sarebbe ad una svolta conclusiva. Ci riferisce
Giulio Albanese: