Detenzione in un
istituto o in una casa d’accoglienza al posto del carcere per le detenute-madri e
la possibilità di evitare la custodia cautelare per quelle donne imputate che hanno
un figlio fino a sei anni d’età. Sono queste le principali norme di un disegno
di legge approvato in via definitiva dal Senato.Una legge che finalmente
ristabilisce un diritto fino ad ora negato: quello di una mamma a crescere il proprio
bambino in un ambiente sereno, in un momento fondamentale per lo sviluppo del proprio
piccolo. Secondo i dati del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria,
attualmente le detenute madri di figli minori sono in tutto 43. Un numero che sicuramente
sarà destinato fatalmente a crescere.