Via radio il sostegno ai familiari delle vittime del terremoto e dello tsunami in
Giappone
Oltre agli aiuti umanitari, la popolazione giapponese, vittima del terremoto e dello
tsunami, ha anche bisogno di sostegno psicologico e spirituale: partono da questa
convinzione le radio cristiane che, come riferito all’Agenzia Fides dai missionari
presenti in Giappone, continuano senza sosta a trasmettere in lingua giapponese. L’obiettivo
è di aiutare la popolazione locale colpita dalla tragedia. Radio "Herald Christ Jesus'
Blessing" con sede negli Stati Uniti, sta producendo e mandando in onda numerosi programmi
in lingua nipponica. Si cerca di infondere coraggio condividendo momenti di preghiera.
I cristiani del programma giapponese di Hcjb cercano, in particolare, di infondere
speranza ai giapponesi: “Questa è l’ora di edificare un nuovo Giappone. Quando c’è
una vita che finisce, ce n’è un’altra che comincia. Il Giappone confida in Dio”. Gli
ascoltatori di una radio locale di Tokyo telefonano in trasmissione per fornire la
loro testimonianza di solidarietà. Tramite la radio, avvertono la vicinanza dei fedeli
in tutto il mondo. I fedeli locali pregano affinché “il Signore, in questo tragico
momento, rimuova le ostilità e aiuti a sviluppare l’amicizia nelle relazioni fra Cina
e Giappone”. Invocano anche l’aiuto divino per fermare la crisi nucleare, per prevenire
lo scoppio di epidemie, per assistere e dare forza ai missionari e ai volontari che
stanno operando per il soccorso ai rifugiati. Anche Radio Veritas Asia, la radio cattolica
con sede a Manila, guarda con attenzione al Giappone. Anche se l'emittente non dispone
ancora di una sezione linguistica giapponese, i suoi programmi sono ascoltati nelle
altre lingue, soprattutto dai fedeli cristiani presenti in Giappone. Portare a tutto
il popolo giapponese la vicinanza e la solidarietà del Papa è il compito, infine,
del programma linguistico giapponese della Radio Vaticana, che in collaborazione con
la Conferenza episcopale del Giappone fa arrivare alla piccola comunità cattolica
in Estremo Oriente la voce della Santa Sede e della Chiesa universale. (A.L.)