Via libera del Senato al ddl sulle detenute incinte o con figli piccoli
Via libera del Senato al ddl che consente alle detenute incinte o con figli fino a
sei anni di non stare in carcere con i loro bambini. Salvo esigenze cautelari di “eccezionale
rilevanza” è prevista la detenzione in strutture apposite come gli istituti a custodia
attenuata. Il provvedimento, già approvato dalla Camera, da oggi è legge. A Palazzo
Madama ha ricevuto 178 voti a favore e 93 astensioni, posizione assunta dal Partito
democratico mentre tutti gli altri gruppi si sono espressi positivamente. Soddisfazione
da parte del ministro della Giustizia, Angelino Alfano. “Una legge a meta, un provvedimento
piu' di facciata che di sostanza'', secondo la senatrice del PD, Anna Maria Carlon.
Anche le associazioni che operano nel settore nei giorni scorsi avevano chiesto che
alle giuste affermazioni di principio contenute nella norma, corrispondessero provvedimenti
volti a garantirne la piena attuazione concreta.Terre des Hommes, A Roma, Insieme
e Bambinisenzasbarre "con grande sconforto, scrivono in una nota, accolgono la decisione
del Senato di approvare il disegno di legge n. 2568 su “Disposizioni a tutela del
rapporto tra detenute madri e figli minori” senza nessuna delle modifiche che le associazioni
avevano raccomandato per renderne il testo più rispondente alla tutela effettiva dei
bambini e delle loro mamme".