Jesuit Refugee Service: in Europa mancanza di tutela per i migranti
Emergono chiare lacune nella protezione dei migranti da parte degli Stati membri dell’Unione
Europea, sin dal momento dell’accoglienza. Sono state evidenziate in una conferenza
organizzata a Bruxelles dal Jesuit Refugee Service (Jrs), organizzazione cattolica
internazionale da trenta anni impegnata nell’assistenza ai migranti. “Dalle nostre
ricerche risulta che le politiche adoperate dai singoli Stati tendono a lasciare i
migranti in condizioni di esclusione e indigenza” ha detto all’agenzia Misna Philip
Amaral, responsabile delle politiche e della comunicazione del Jrs Europa. E’ emersa
la tendenza, da parte dei singoli governi, a non gestire il fenomeno della migrazione
in un contesto europeo e a trascurare le leggi comunitarie in materia. “In alcuni
Paesi, è richiesto ai medici di denunciare eventuali migranti in situazione irregolare,
in altri Paesi è ostacolato il diritto alla casa per i richiedenti asilo perché spesso
gli affitti sono legati a contratti di lavoro. In molti casi - ha concluso - i migranti
non vengono inseriti nei piani nazionali di lotta alla povertà o alla disoccupazione”.
(G.P.)