Nella gestione
dei profughi sbarcati a Lampedusa l’Italia è stata lasciata sola. Mentre sull’isola
cresce rabbia e disperazione per i continui arrivi dalle coste libiche, il governo
italiano tenta una mediazione con regioni e comuni per trovare un accordo sulla ridistribuzione
degli immigrati. Tutto questo tra l’indifferenza generale dei Paesi membri: alla frontiera
di Ventimiglia tra Italia e Francia gli immigrati che tentano di passare il confine
vengono respinti e ad accudirli rimangono solo i volontari della Caritas. Per tentare
di dare una risposta efficace a questo problema epocale occorrerebbe, invece, più
solidarietà europea e una politica comune sull’immigrazione