“PortarTi il mondo fra le braccia”: la prima biografia ufficiale di Chiara Lubich
Riprende un’espressione del teologo belga Jacques LeClerq a lei tanto cara, il titolo
della prima biografia ufficiale di Chiara Lubich, “PortarTi il mondo fra le braccia.
Vita di Chiara Lubich”. Il volume, scritto da Armando Torno per i tipi di Città Nuova,
è il primo sulla fondatrice del Movimento dei Focolari, uscito a tre anni di distanza
dalla sua scomparsa. Una biografia “corale”, che si costruisce attraverso le testimonianze
dei membri del Movimento che le sono stati più vicini e che hanno affidato a un “esterno”
i propri ricordi, i propri pensieri e il sogno, condiviso per anni con Chiara, di
costruire insieme un nuovo spirito cristiano. Sempre in perfetto equilibrio tra le
vicende umane e le esperienze mistiche della Lubich, il tono dell’opera ne rispetta
il carattere riservato, timido in qualche modo, e quella sua straordinaria capacità,
scrive L’Osservatore Romano, “di stare al centro di tutto, ma al tempo stesso di scomparire
come persona”. Così, tra queste pagine, si alternano i racconti dei momenti di incontro
e di vero dialogo con esponenti di altre religioni, a testimonianze sulla fecondità
della sua vita interiore, arricchita da una lettura continua delle Sacre Scritture
e convinta com’era della necessità di una nuova evangelizzazione, non solo perché
il mondo si presenta ormai secolarizzato, ma perché è l’evangelizzazione stessa che
deve essere condotta in una maniera nuova. E la ricerca di questa, parte in tutte
le direzioni e coinvolge tutti gli aspetti e gli attori della società, a sostegno
dell’ideale di Chiara che la santità è, appunto, a portata di tutti. La cronologia
comparata, in appendice del libro, mette in luce l’importanza della Lubich nella storia
del Novecento e dà conto della ricchezza delle forme di aggregazione che lei ha creato
all’interno del mondo cattolico: l’aspetto di novità certamente più forte della sua
figura, è stato proprio nel suo essere donna e nell’aver dato un marcato accento femminile
a ogni sua opera, basti pensare che per suo volere la presidenza del Movimento dei
Focolari sarà sempre affidata a una donna, a sottolineare ancora una volta la presenza
mistica di Maria nella Chiesa. (A cura di Roberta Barbi)