2011-03-21 14:41:11

Kenya: appello dei vescovi per sostenere le popolazioni gravemente colpite dalla siccità


“Emergency Response Fund for Kenya 2011 Drought Appeal” è l’appello recentemente firmato dall’arcivescovo di Nairobi, il cardinale John Njue, a nome dei vescovi del Kenya, a favore dei circa 2.1 milioni di abitanti di alcune delle diocesi cattoliche del Paese che sono state gravemente colpite dalla siccità. L’appello è rivolto a tutti gli arcivescovi, ai Superiosi religiosi del Kenya, all’Association of sisterhood of Kenya, alle commissioni ed istituzioni della Conferenza episcopale del Kenya e del Segretariato Cattolico del paese. Nel messaggio, ripreso dall’agenzia Fides dal Catholic Information Service for Africa, è scritto che "il Kenya si trova ad affrontare un periodo molto difficile a causa della siccità che ha colpito il Paese in seguito alle scarse piogge del 2010”. La situazione attuale, spiegano i vescovi, ha generato una conseguente carenza di prodotti alimentari, aumento dei prezzi, mancanza di acqua, di raccolti, migrazioni e conflitti, malnutrizione, assenza dei bambini dalle scuole, fame e morte. “Siamo tutti profondamente preoccupati a causa di questa crisi e delle sofferenze che stanno vivendo molti kenyoti. In questa situazione milioni di persone vulnerabili rischiano di perdere i propri mezzi di sussistenza.” I vescovi hanno invitato tutti ad unirsi in una grande iniziativa solidale di raccolta di generi alimentari e finanziamenti attraverso parrocchie, diocesi e altre strutture della Chiesa. Secondo il comunicato, le aree più gravemente colpite includono i pascoli al nord, nordest e quelli del sud (Maasai) come pure le famiglie dedite all’agricoltura che vivono nelle zone costiere e nel sud-est del Paese. (R.P.)







All the contents on this site are copyrighted ©.