Giamaica: attese oltre mille persone per la Domenica della Pace, il 22 maggio
Nel corso di una cerimonia celebrata nei giorni scorsi a Kingston, in Giamaica, organizzata
dal Consiglio delle Chiese giamaicane e dal Consiglio delle Chiese caraibiche, le
Antille sono state designate come sede dell’imminente International Ecumenical Peace
Convocation (Iepc), incontro ecumenico sulla pace che si terrà nel campus Mona dell’Università
della città dal 17 al 25 maggio e al quale prenderanno parte media e leader della
Chiesa giamaicana. In una breve nota giunta all’agenzia Fides dal World Council of
Churches, l’arcivescovo Donald Reece, presidente della Conferenza delle Chiese Caraibiche,
ha indicato la Giamaica come il posto più idoneo per questo incontro. “Abbiamo la
sede giusta nella quale poter esaminare il percorso dalla violenza verso la pace”,
ha detto riferendosi alla storia di violenza del Paese, compresa la schiavitù. “Noi
non siamo chiamati a sperimentare la guerra e l'odio, ma l'unità e la pace” ha aggiunto.
L’Iepc valorizzerà il lavoro svolto nell’ultimo decennio per superare la violenza
e sarà anche occasione per le Chiese di rinnovare il loro impegno per la non violenza
e la pace. In un messaggio video, il segretario generale del Wcc, Rev. Olav Fykse
Tveit, ha descritto l’Iepc come una iniziativa di collaborazione tra Consiglio delle
Chiese giamaicane, Consiglio delle Chiese caraibiche, Chiese locali e gruppi comunitari.
La Domenica della Pace sarà celebrata il 22 maggio e non solo in Giamaica. Tutte le
Chiese del mondo si uniranno alla preghiera dei partecipanti dell’Iepc, agli eventi
speciali e ai servizi religiosi, che tra l’altro comprendono l'uso di una preghiera
caraibica per la pace, tradotta in oltre 20 lingue. È previsto l’arrivo di mille persone
provenienti da tutto il mondo. (R.P.)