L'Italia pronta
ad intervenire in Libia con propri uomini e mezzi. Basi militari italiane in appoggio
alla Nato. La Germania si sfila. Francia e Gran Bretagna insistono nell'attacco in
ottemperanza alla risoluzione dell'Onu per la tutela dei civili con una zona di no-flay
zone sui cieli libici. Ma Gheddafi blocca le operazioni militari in Libia con un cessate-il-fuoco
unilaterale in rispetto della risoluzione dell'Onu a tutela della popolazione locale.
Ma per il ministro degli esteri italiano Frattini, il cessate-il-fuoco non รจ destinato
a reggere e presto "ci saranno attacchi". La Lega Nord non vota con maggioranza e
opposizione a favore dell'intervento militare in LIbia. Sullo sfondo il controllo
del petrolio libico da parte di Francia e Gran Bretagna che puntano a sostituire l'Italia
negli affari con la Libia.