"Giovanni Paolo II
diceva che l'amor di patria è un'estensione del quarto comandamento: onora il padre
e la madre. Paradossalmente quel Risorgimento che si fece contro la Chiesa finirà
per essere salvato dalla Chiesa stessa". Nel suo "Viva l'Italia!" - riproposto
in forma di spettacolo multimediale dal Teatro Stabile di Verona - Aldo Cazzullo
(Corriere della sera) non dimentica il ruolo di tanti sacerdoti che fronteggiarono
il nazifascismo contribuendo non poco alla storia di liberazione dell'Italia. Walter
Barberis, curatore della mostra "Fare gli italiani" a Torino, ricorda che "il
cattolicesimo è stato uno dei collanti dei grandi momenti di unificazione profonda
del Paese". Mario Marazziti (Comunità di Sant'Egidio), commentando il messaggio
del Papa al Presidente Napolitano per il 150° anniversario dell'unità d'Italia, auspica
che l'Italia sia più aperta agli altri perché "se non c'è tolleranza non c'è neanche
identità".