India: nuovi episodi di intolleranza verso i cristiani nel Karnataka
Ancora episodi di intolleranza verso i cristiani nello Stato indiano del Karnataka,
nell’India sud-occidentale. Giovedì scorso, riferisce l'agenzia Fides, il cimitero
cattolico della parrocchia di Gesù Bambino a Pushpagiri, vicino alla città di Mysore,
è stato teatro di atti di vandalismo da parte di ignoti, che hanno distrutto una statua
di Cristo e devastato alcune tombe. Qualche giorno prima nel distretto di Tumkur due
pastori evangelici sono stati arrestati dopo la denuncia da parte di alcuni estremisti
indù di aver compiuto “conversioni illecite”. In precedenza, gli stessi militanti
avevano saccheggiato una chiesa, portando via bibbie e libri cristiani. Il Karnataka
è da settimane al centro delle attenzioni dell’opinione pubblica e delle cronache
per il dibattito sul mancato riconoscimento degli attacchi contro i cristiani avvenuti
nel 2008. Leader e fedeli cristiani del luogo continuano a denunciare l’indifferenza
o in alcuni casi la complicità delle istituzioni civili, governate dal partito nazionalista
indù Baratiya Janata Party, ritenuto un fiancheggiatore dei gruppi estremisti indù.
Resta quindi nella comunità cristiana la preoccupazione e la percezione di essere
vittime di un clima di intolleranza.(M. R.)