Afghanistan, rapporto Onu denuncia record vittime civili nel 2010
Con 2.777 morti, il 2010 è stato l'anno che ha fatto registrare il più alto numero
di vittime civili in Afghanistan, nel decennale conflitto vissuto dal Paese. È quanto
emerge dal rapporto annuale diffuso oggi a Kabul dall'Unama, la missione Onu di assistenza
all'Afghanistan in collaborazione con la Commissione indipendente dei diritti umani
dell’Afghanistan. In particolare, lo scorso anno il bilancio delle vittime è cresciuto
del 15% rispetto al 2009 e nel complesso nell'ultimo quadriennio le vittime civili
sono state 8.832, in aumento anno dopo anno. Secondo le statistiche del rapporto,
agli insorti sono imputabili 2.080 civili morti e alle forze filo-governative 440
vittime civili, mentre non è stato possibile attribuire il restante 9% dei morti.
L'Unama e la Commissione per i diritti umani invitano “le parti” coinvolte nella guerra,
“a rafforzare l'impegno per proteggere i civili”.