Egitto: proteste al Cairo davanti alla tv di Stato dopo l’incendio ad una chiesa
Un migliaio di persone ha manifestato ieri – riferisce l’agenzia Misna - davanti alla
sede della Televisione di Stato egiziana, al Cairo, in seguito all’incendio doloso
che sabato scorso ha danneggiato una chiesa a Helwan, alla periferia della capitale.
Secondo una ricostruzione fornita dal quotidiano indipendente al-Masry al-Youm, il
fuoco sarebbe stato appiccato dai componenti di una famiglia musulmana, che osteggiava
la relazione di una loro familiare con un uomo cristiano; dissidi all’interno della
stessa famiglia avrebbero anche causato la morte di due persone. In seguito a questi
fatti e all’incendio dell’edificio di culto, sono state inscenate proteste già a partire
da sabato. I danni non sembrano però essere particolarmente gravi e lo stesso Mohamed
Tantawi, capo del Consiglio supremo delle Forze armate – l’organismo che sta gestendo
la transizione politica in Egitto – ha affermato che il Governo finanzierà la ricostruzione
della chiesa così da renderla agibile prima delle prossime festività pasquali. (R.G.)