A Dublino, presentato il Congresso Eucaristico Internazionale del 2012
Il cardinale Seán Baptist Brady, arcivescovo di Armagh, e l’arcivescovo di Dublino,
mons. Diarmuid Martin, hanno presentato stamani a Dublino il 50.mo Congresso Eucaristico
Internazionale incentrato sul tema “L’Eucaristia: Comunione con Cristo e tra di noi”
in programma nella capitale irlandese dal 10 al 17 giugno del 2012. Su questo evento
si sofferma al microfono di Lydia O’Kane, della nostra redazione inglese, il
segretario generale del Congresso, padre Kevin Doran:
R. – We are
looking at the Congress as both an event as a journey… Guardiamo al Congresso
Eucaristico come ad un evento e ad un percorso; abbiamo lanciato anche quello che
abbiamo chiamato il pellegrinaggio della campana del Congresso eucaristico: la campana
è stata posta in un contenitore di legno e sarà trasportata di parrocchia in parrocchia,
attraverso tutta l’Irlanda, come invito alla popolazione a rinnovare l’impegno alla
fede, alla preghiera, alla riconciliazione e alla missione. Vogliamo vedere nella
campana il richiamo di Dio e il richiamo della Chiesa e speriamo che questo gesto
simbolico riesca ad entusiasmare le persone, attraverso un percorso interiore, spirituale,
di preparazione al Congresso. Gli eventi più importanti si svolgeranno presso la Royal
Dublin Society, un centro per le conferenze, mentre le celebrazioni eucaristiche si
svolgeranno nello spazio riservato abitualmente alle manifestazioni sportive equestri;
ci saranno altri eventi, come gruppi di lavoro, spazi riservati ai giovani, alle parrocchie;
mostre e via dicendo. Vorrei richiamare l’attenzione in particolare sul primo giorno
del Congresso, in cui si parlerà del fatto che inizialmente, la comunione tra di noi
è fondata sul Battesimo, mediante il quale diventiamo membra del Corpo di Gesù. Questo
porta con sé la possibilità interessante e stimolante di coinvolgere cristiani di
altre tradizioni, perché tutti condividiamo il Battesimo e siamo legati dal medesimo
Spirito. Quindi, il primo giorno sarà incentrato sull’invito a guardare a Cristo in
virtù del nostro Battesimo. Ci sarà una celebrazione ecumenica della Parola e dell’Acqua
che sarà guidata da leader cristiani di diverse tradizioni.
D. – Quale
importanza riveste il fatto che il Congresso Eucaristico Internazionale si svolge
a Dublino, in Irlanda?
R. – Well, it’s important to us; some people
will argue that it’s not a great time … Per noi è molto importante. Alcuni
vorranno sostenere che non è il momento più adatto in considerazione della crisi economica
che stiamo attraversando, e anche in considerazione della grave crisi che abbiamo
vissuto in merito alle colpe di alcuni membri della Chiesa per gli abusi sessuali
sui minori. Allo stesso tempo, però, lo svolgimento del Congresso Eucaristico a Dublino
ci dice anche che è proprio in questo momento che abbiamo bisogno di ristabilire il
rapporto di fiducia e comunione che è stato tanto indebolito proprio dalle nostre
manchevolezze. E questo sarà possibile solamente con la presenza di Cristo e attraverso
il servizio a Cristo. Mi vengono in mente le prime righe della novella di Dickens
“The Tale of two Cities” (Racconto di due città): “E’ stato il tempo migliore, è stato
il tempo peggiore, …”. Dal punto di vista universale, penso che sia per noi una buona
occasione per celebrare insieme con i cattolici di Paesi come la Gran Bretagna, gli
Stati Uniti, l’Australia e il Sud Africa, gran parte dei Paesi africani ed asiatici,
dove hanno operato anche missionari irlandesi. Ed alcuni di questi cattolici sono
impegnati, oggi, insieme a noi ed in maniera diversa come sacerdoti, nelle nostre
parrocchie di Dublino. (gf)