“Essere Unicef”: campagna di reclutamento volontari. Mobilitazione per i ragazzi del
Nord Africa
“Mentre sto parlando, 22.000 bambini muoiono nel mondo. Come ogni giorno. Sono gli
esclusi, i dimenticati, gli ultimissimi tra gli ultimi. Povertà e discriminazione
possono essere sconfitte. Ciascuno di noi può fare qualcosa per fermarle. Basta un
po’ del proprio tempo. Dobbiamo fare di più, dobbiamo essere di più. Dobbiamo tutti
insieme “Essere Unicef”. E’ l’appello del presidente di Unicef Italia, Vincenzo Spadafora,
nella giornata dedicata al reclutamento dei volontari. Un’occasione che i giovani
dell’organizzazione umanitaria, riuniti nel movimento “Younicef”, vogliono dedicare
ai loro coetanei del nord Africa, ed in particolare della Libia: oggi, alle 18.00,
in 25 piazze italiane, con attrettanti “flash mob”, brevi e apparentemente spontanei
raduni di massa, i ragazzi dell’Unicef faranno sentire la propria voce per sensibilizzare
l’opinione pubblica intorno ai temi dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
(C.D.L.)