Burundi: il progetto sanitario «Luce» per i bambini non vedenti
Il progetto «Luce» dedicato a padre Luigi Colnaghi, nato «quasi per caso» nell’ambito
del settore «Life, interventi sanitari nel mondo» della «Semi di pace International»,
ha raggiunto un altro successo: restituire la vista a Niyonyshu Blaise, 3 anni, fino
a ora completamente cieco perché affetto da cataratta congenita a entrambi gli occhi.
Il bimbo ora vede «e sorride alla vita». Una suora burundese in pellegrinaggio a Tarquinia
- riferisce L'Osservatore Romano - raccontò a un responsabile dell’associazione Semi
di Pace della disastrosa situazione sanitaria nella loro provincia e della mancanza
assoluta di specialisti oculisti. «Abbiamo pensato — sottolinea Claudio Bondi, responsabile
del settore Life, interventi sanitari nel mondo — che potevamo provare a fare qualcosa,
anzi dovevamo fare qualcosa per cercare di alleviare almeno in parte le sofferenze
di questa povera gente. Ed è iniziata questa avventura, non molto diversa dalle altre
affrontate come volontari. Tutta la congregazione delle discepole di Cristo nonché
il vescovo di Bururi, Venant Bacinoni, ci hanno supportato». (R.P.)