Ancora tensioni in Costa d’Avorio tra i sostenitori del presidente uscente Gbagbo,
che si ostina a non lasciare il potere, e la locale missione Onu, che da settimane
viene accusata dai fedelissimi del presidente uscente di armare ribelli delle Forze
nuove, vicine al presidente legittimo, Ouattara. Fonti dell’agenzia Fides riferiscono
di scontri in due quartieri della città di Abidjan. I combattimenti hanno costretto
la maggior parte degli abitanti dei due quartieri a lasciare le loro abitazioni. Almeno
tre parrocchie della Chiesa locale stanno prestando assistenza agli sfollati. Si attende
intanto l’esito della missione dell’Unione Africana, i cui rappresentanti si sono
dati ancora un mese di tempo per tentare di risolvere la crisi.