Svizzera: sarà dedicata al Cile la Giornata ecumenica di preghiera del 4 marzo
Una giornata di preghiera e solidarietà dedicata al Cile: è ciò che la Svizzera si
prepara a vivere il prossimo 4 marzo. L’iniziativa ha carattere ecumenico ed è portata
avanti da una rappresentanza di donne cristiane. La ricorrenza è fissata ogni anno
per il primo venerdì di marzo. Lo slogan della Giornata è “Informarsi per pregare,
pregare per agire” ed ha l’obiettivo di invitare i cristiani alla solidarietà, al
fine di migliore la condizione delle donne e delle loro famiglie in tutto il mondo.
Quest’anno, il frutto della colletta raccolta durante le Messe del 4 marzo sarà devoluta
alla ricostruzione della regione cilena di Concepción, distrutta da un devastante
terremoto il 27 febbraio 2010. Il tema dell’iniziativa di quest’anno è “Quanti pani
avete?” ed è tratto da un passo del Vangelo di Marco: “Il gruppo ecumenico delle donne
cilene – informa una nota – vuole invitare ogni cristiano del mondo ad interrogarsi
su cosa fare delle proprie ricchezze, delle proprie qualità e su come aiutare gli
altri”. Celebrata ufficialmente per la prima volta nel 1927, la Giornata mondiale
di preghiera affonda le sue radici nel lontano 1887, quando negli Stati Uniti, le
donne della Chiesa presbiteriana lanciarono un appello per un momento di preghiera
a favore delle missioni interne. Tre anni dopo, furono le donne battiste a lanciare
lo stesso appello per le missioni estere. Oggi la Giornata coinvolge 170 Paesi ed
un migliaio di parrocchie solo in Svizzera. (I.P.)