Cina: assemblea annuale della diocesi di Feng Xiang sull'evangelizzazione
Tutti i fedeli e i sacerdoti della diocesi devono dedicarsi all’evangelizzazione nella
massima consapevolezza della propria identità e del mandato affidato dal Signore e
dalla Chiesa. I sacerdoti in particolare devono continuare a santificarsi, seguendo
l’esempio di San Jean-Marie Vianney, per offrire la migliore immagine di bontà, amore,
dedizione e servizio alla società e ai non cristiani. Sono i punti principali del
progetto pastorale 2011 della diocesi di Feng Xiang, nella provincia dello Shaan Xi,
riassunti durante l’Assemblea annuale diocesana svoltasi dal 15 al 18 febbraio. Secondo
le informazioni pervenute all’agenzia Fides, sono stati una cinquantina i partecipanti
all’Assemblea diocesana: sacerdoti responsabili delle diverse Commissioni diocesane,
parroci, religiosi/e, laici attivi. Il vescovo novantenne mons. Lucas Li Jing Feng,
che era stato invitato da Benedetto XVI al Sinodo dei vescovi sull'Eucaristia nel
2005 insieme ad altri tre vescovi cinesi del continente, ha partecipato a tutti e
4 i giorni dell’incontro, seguendo tutti gli interventi dei responsabili delle diverse
commissioni, il rapporto finanziario, etc. Dopo la solenne Concelebrazione Eucaristica
del 18 febbraio, con l’affidamento del mandato missionario, tutti i partecipanti sono
tornati alla propria parrocchia e comunità con uno spirito missionario rinnovato.
La diocesi di Feng Xiang è suddivisa in 4 decanati e 30 parrocchie, conta oltre 20.000
fedeli, 38 sacerdoti (di cui 18 religiosi) e 60 religiose che appartengono a 3 congregazioni
femminili (Francescane Missionarie di Maria, Suore del Sacro Cuore e Piccole Sorelle
di Santa Teresa). La diocesi nasce come missione francescana e ancora oggi i devoti
del Santo di Assisi continuano ad animare la diocesi. Nella diocesi vi sono due santuari
mariani e un cimitero per i sacerdoti cattolici. La diocesi gestisce anche diversi
enti di servizio sociale, come le cliniche ed un orfanotrofio. (R.P.)