Non c'è riforma della Chiesa senza conversione personale: all'udienza generale il
Papa parla di San Roberto Bellarmino.
Il mondo chiede a Gheddafi di fermarsi:
in rilievo, nell'informazione internazionale, la situazione in Libia, dove alcune
fonti parlano di oltre mille morti nelle violente repressioni.
Un Tevere più
largo: in cultura, la postfazione al libro del direttore "La donazione di Costantino"
(uscito in prima edizione nel 2004), con una notizia su "Il cuore e la spada. Storia
politica e romantica dell'Italia unita, 1861-2011", l'ultimo della fortunata serie
di libri annuali (avviata nel 1993) scritti da Bruno Vespa.
E se quelle radici
non ci fossero, piantiamole ora: Aldo Giordano su Europa, eredità cristiana e relativismo.
Un
articolo di Gaetano Vallini dal titolo "Un Giusto nel segno di Pio XII": ricostruita
la vicenda di monsignor Francesco Bertoglio che durante la guerra aiutò oltre cento
perseguitati.
Storia come autocomprensione: Francesco Lambiasi sulla Chiesa
a Rimini dalle origini all'anno mille.
Le Chiese chiedono all'Ue più sicurezza
per i cristiani: nell'informazione religiosa, a proposito del comunicato finale del
Comitato congiunto Ccee-Kek.
Perdono e verità per la Chiesa in Irlanda: la
liturgia penitenziale nella pro-cattedrale di Dublino con le vittime degli abusi.