L'ultimo film dell'ottantenne Clint Eastwood Hereafter ha il merito
di avere accentuato a riflessione su quella zona grigia che è il confine tra vita
e morte. In anni in cui la vita è bastarda e la morte espropriata, siamo grati a Eastwood
per ilrilancio del tema indipendentemente dal risultato, che è apparso a molti un'occasine
persa, a qualcuno un lodevole spunto.