2011-02-22 16:22:44

Spagna: lotta di vescovi e Caritas contro povertà ed esclusione sociale


“Il dovere del governo di aumentare le risorse per i servizi sociali per le persone più vulnerabili” è stato ricordato dal Segretario generale della Caritas spagnola, Sebastian Mora, al termine della 67° Assemblea annuale, tenutasi a El Escorial. Al tempo stesso la Caritas mette in guardia “sul fatto che l'aiuto che può dare la Caritas ha dei limiti, che sono ormai superati e che, tenendo conto dei tagli ai fondi pubblici, saranno ancora di più”. La Conferenza episcopale spagnola ha consegnato alla Caritas, attraverso il suo segretario generale, mons. D. Juan Antonio Martinez Camino, un contributo di 4 milioni di euro. Nell’ultima riunione plenaria della Cee, tenutasi nel novembre 2010, i vescovi spagnoli - riferisce l'agenzia Fides - avevano deciso di incrementare la cooperazione economica con la Caritas. La donazione è stata di 4 milioni di euro, invece dei 2,9 consegnati lo scorso anno, pari al 1,62% del Fondo comune interdiocesano. E’ il terzo anno consecutivo che la Conferenza episcopale ha deciso di donare una percentuale del Fondo comune interdiocesano per i programmi di risposta alla crisi sviluppati dalle diverse Caritas diocesane in tutto il Paese. Mons. Martínez Camino ha affermato che "la Caritas è la Chiesa nel ruolo della sua funzione e nella missione di solidarietà cristiana. Non è una Ong, ma è la Chiesa cattolica nell’esercizio della carità a cui il Signore invita i cristiani". (R.P.)







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