Sinodo dei greco-cattolici ucraini: il 21 marzo l'elezione dell'arcivescovo maggiore
di Kyiv-Halyč
Annunciato per il 21 marzo prossimo il Sinodo dei vescovi della Chiesa greco-cattolica
ucraina (Ugcc), incaricato di eleggere il nuovo arcivescovo maggiore di Kyiv-Halyč.
Parteciperanno alla riunione – che sarà ospitata nella casa di ritiro “Patriarca Josyf
Slipyj” a Lviv-Briuchovychi - una cinquantina di presuli provenienti dall’Ucraina
e dall’estero, tenuti a restare nella sede del Sinodo fino alla conferma dell’elezione
da parte di Benedetto XVI e alla proclamazione ufficiale del nuovo arcivescovo maggiore.
Il Sinodo, organismo legislativo della Chiesa, composto da vescovi e convocato di
norma una volta all’anno, determina la politica interna ed esterna, si prende cura
della costruzione delle strutture ecclesiali, prende decisioni su questioni pastorali,
ecumeniche ed educative. L’elezione del nuovo arcivescovo maggiore di Kyiv-Halyč -
riferisce L'Osservatore Romano - segue la rinuncia del cardinale Lubomyr Husar, accettata
il 10 febbraio scorso dal Papa, che ha contestualmente nominato mons. Ihor Voznyak
amministratore temporaneo dell’arcivescovado. Il cardinale Husar - alla guida per
10 anni della Chiesa greco-cattolica ucraina, dopo la morte del cardinale Myroslav
Ivan Lubachivsky - è stato il primo capo dell’Ugcc eletto da uno speciale Sinodo dei
vescovi, convocato dopo l’uscita dei greco-cattolici dalla clandestinità e l’indipendenza
dell’Ucraina. (R.G.)