NIGERIA: Appello dei vescovi alla pace in vista delle elezioni di aprile
ABUJA, 19 febbraio 2011 Sarà un aprile intenso quello che la Nigeria vivrà prossimamente.
Tra due mesi, infatti, il Paese sarà chiamato alle urne per ben tre volte: il 2 aprile
si terranno le elezioni legislative, il 9 quelle presidenziali, mentre il 16 gli elettori
sceglieranno i governatori dei 36 Stati che formano la Nigeria. In vista di questa
importante tornata elettorale, la Conferenza episcopale locale (CBCN) ha lanciato
un appello alla pace ed alla calma, auspicando in particolare che la crisi politica
presente in alcune zone non dilaghi in tutto il Paese. In una dichiarazione a firma
del presidente e del segretario della CBCN, mons. Felix Alaba Jon e mons. Felix Femi
Ajakaye, i presuli ricordano ai cittadini di “custodire gelosamente la tessera elettorale”,
poiché essa rappresenta “l’unico strumento per votare i candidati prescelti”. “A 50
anni dall’indipendenza – continuano i vescovi – la Nigeria merita di scegliere i propri
leader”. Poi, la CBCN richiama l’attenzione sulla difficile situazione che la nazione
sta vivendo: “Noi affermiamo che la Nigeria è in grande difficoltà ed è necessario
pregare ora più mai. Dobbiamo continuare a pregare per il rinnovamento spirituale
e morale del nostro Paese, così che Dio possa intercedere per noi, per avere elezioni
libere, corrette e pienamente riuscite”. Quindi, la Conferenza episcopale esprime
il suo apprezzamento alla Commissione elettorale nazionale indipendente per il lavoro
svolto nella registrazione degli aventi diritto al voto. A questo proposito, i presuli
sottolineano che il gran numero di elettori è un segno di come il Paese sia desideroso
di un cambiamento. Infine, i vescovi auspicano un controllo attendibile sulle operazioni
elettorali e mettono in guardia i partiti politici dalle critiche eccessive nei confronti
degli avversari. (PIRO)