Ancora rivolte in Libia. A Bengasi uccise 285 persone.
Vanno avanti in Libia le contestazioni contro Gheddafi. Fonti mediche parlano di 285
persone uccise ieri negli scontri a Bengasi: nella città non si sa bene chi comandi,
racconta il vescovo di Tripoli, mons. Martinelli. E le autorità libiche hanno minacciato
che se l'Unione Europea non cessera' di sostenere le rivolte in corso in Libia, finirà
ogni cooperazione con la Ue in materia di gestione dei flussi migratori. Il servizio
di Barbara Schiavulli