2011-02-16 13:49:36

India, mons. Barwa racconta le violenze anticristiane in Orissa


È un tribale, il nuovo arcivescovo di Cuttack-Bhubaneshwar, mons. John Barwa, già titolare di Rourkela, nello Stato indiano dell’Orissa. Il presule è lo zio di Meena Barwa, la religiosa violentata durante i pogrom anticristiani di Kandhamal nel 2008. Mons. Barwa ha dato una testimonianza all'agenzia AsiaNews della storia del suo popolo e delle vicende che hanno accompagnato la Chiesa nella regione. “L’annuncio della nomina è avvenuto nella festa di Nostra Signora di Lourdes ed è provvidenziale perché la Madre benedetta è stata una costante compagna nella Via Crucis della mia vita, della mia famiglia e del mio popolo – ha detto – ho pregato affinché il Signore e sua Madre mi aiutino in questa nuova responsabilità, nella guida del mio gregge e che lo Spirito Santo mi accompagni in questo compito”. Suor Meena è stata tra le prime persone a fargli gli auguri: “Le sue sofferenze stanno portando frutti per la Chiesa – ha detto il presule – per il popolo dell’Orissa e per la mia famiglia”. Intanto le autorità locali di Kandhamal hanno stanziato 273 mila euro per la ricostruzione delle case dei cristiani distrutte durante le violenze anticristiane del 2008: la decisione è stata resa possibile grazie alla mediazione della Chiesa che ha permesso l’incontro tra le vittime e i responsabili. In particolare le opere di ricostruzione riguarderanno il villaggio di Pirigad, dove i lavori erano stati lasciati a metà. (R.B.)







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