Pakistan: mandato d'arresto per l'ex presidente Musharraf
In Pakistan le autorità giudiziarie hanno spiccato un mandato di arresto per l’ex
presidente, Musharraf, in relazione all’attentato della premier Benazir Bhutto avvenuto
nel 2007. Musharraf, però, ha già fatto sapere che non si presenterà in tribunale.
Il servizio è di MariaGrazia Coggiola:
L’ex uomo
forte del Pakistan, che dal 2009 vive in esilio a Londra, dovrà comparire davanti
ai giudici il prossimo 19 febbraio, in base a quanto disposto dalla Corte. Musharraf
è stato indicato come responsabile - anche se indiretto - della strage avvenuta a
Rawalpindi nel 2007, su cui stanno indagando gli investigatori della Federal Investigation
Agency, una sorta di Fbi pachistana. L’ex capo di Stato - salito al potere con un
golpe nel 1999 - era stato indagato martedì scorso dallo stesso tribunale, con una
decisione che ha preso di sorpresa anche lo stesso governo guidato dal partito della
Bhutto. Secondo l’accusa, Musharraf non avrebbe garantito la necessaria protezione
per la leader, pur sapendo che da quando era tornata dall’esilio era nel mirino dei
terroristi islamici. Ci sarebbe stato inoltre un tentativo di depistaggio delle indagini
della polizia dopo l’attentato, compiuto da un kamikaze che si era mescolato alla
folla dei sostenitori.