Il cardinale Re: con la Radio Vaticana, Pio XI diede alla Chiesa la possibilità di
comunicare col mondo
Lo Stato della Città del Vaticano nasce l’11 febbraio del 1929. La Stazione della
Radio Vaticana viene inaugurata il 12 febbraio del 1931. Su questi passaggi storici
si sofferma il cardinale Giovanni Battista Re, prefetto emerito della Congregazione
per i vescovi, nel discorso – di cui anticipiamo alcuni stralci – che il porporato
pronuncerà nel pomeriggio a Desio, nella casa natale di Papa Ratti. L’occasione è
l’incontro organizzato dal Centro internazionale di Studi e Documentazione Pio XI
e dedicato agli 80 anni della Radio Vaticana. Il servizio di Amedeo Lomonaco:
L’inaugurazione
della Radio Vaticana avvenne con un radiomessaggio del Papa al mondo. Pio XI – ricorda
il cardinale Giovanni Battista Re – volle così “abbracciare col suo saluto l’intero
globo terrestre”. Profonda impressione destò poi il messaggio natalizio del 1938,
“mentre nei cieli d’Europa si infittivano le nubi” della guerra. Papa Pio XI, che
morì il 9 febbraio del 1939, volle che la Radio cercasse di mantenersi al passo con
la storia. E la Radio Vaticana – afferma il cardinale Re – “diede alla Chiesa la possibilità
di farsi sentire dall’opinione pubblica”. “Fece così conoscere la sollecitudine del
Papa per l’annuncio del Vangelo, per la conservazione del patrimonio della fede, per
la coraggiosa difesa del popolo di Dio dagli errori nefasti (fascismo, nazismo e comunismo),
per la difesa della libertà, della giustizia e dei diritti umani”.
Il
porporato ricorda, infine, che pochi mesi dopo la morte di Pio XI, allo scoppio della
seconda guerra mondiale, la Radio Vaticana si rivelò un mezzo prezioso di libera informazione,
“nonostante le intimidazioni che dovette subire”. Sembra anche assodato
storicamente che il bombardamento, che ebbe luogo in Vaticano la sera del 5 novembre
del 1943, avesse come obiettivo proprio la stazione della Radio Vaticana. Un ordigno
schivò la sede della Radio, un altro non scoppiò e così quella voce, al servizio del
Vangelo, continuò e continua ad aprirsi al mondo.