La visita in India del cardinale Murphy-O'Connor, inviato del Papa
Prosegue il viaggio in India del cardinale Cormac Murphy-O’Connor, arcivescovo emerito
di Westminster, Inviato Speciale del Papa, in occasione del Giubileo d’argento della
visita apostolica di Giovanni Paolo II nel 1986. In quel viaggio memorabile – sottolinea
L’Osservatore Romano - Giovanni Paolo II trasmise un messaggio di speranza; sollecitudine
per i poveri e incoraggiamento ai religiosi e le religiose dell’India. Il viaggio
del cardinale Murphy-O’Connor tocca cinque grandi città. In ognuna di queste, gli
eventi organizzati vertono su un tema particolare, caro alla spiritualità e all’azione
pastorale di Giovanni Paolo II. A New Delhi il tema è stato «le vocazioni»; il 5
febbraio a Ranchi «l’attenzione agli indigeni e ai dalit», oggi a Calcutta — dove
sono state protagoniste le suore di Madre Teresa — si è riflettuto su «carità e servizio
sociale»; domani 7 febbraio a Cochin, in Kerala, il focus sarà sull’evangelizzazione,
mentre l’8 febbraio a Mumbai si concluderà il viaggio ricordando «il dialogo, i giovani
e la famiglia». Giovedì scorso l’arcivescovo emerito di Westminster ha visitato la
capitale New Delhi, dove ha reso omaggio al monumento eretto in onore del Mahatma
Gandhi, padre della patria, ricordandone l’impegno per disegnare un Paese dove la
libertà di religione è tutelata e ha un posto importante. Il cardinale Murphy-O’Connor
ha espresso la sua gioia per l’incarico conferitogli da Benedetto XVI che gli ha permesso
di visitare il Paese asiatico per la prima volta.