'Nei Paesi
arabi c'è oggi un vento di riformismo controllato, non estremista, che chiede di reinterpretare
il Corano, pur rispettando la tradizione'. Lo sostiene il gesuita islamologo Samir
Khalil Samir che commenta il "Documento sul rinnovamento dell'islam" apparso di recente
sul settimanale egiziano "Yawm al-Sâbi". 'La rivoluzione che attraversa il mondo
arabo in queste settimane - spiega il gesuita egiziano - ha una dimensione sociale
ed economica legata agli aumenti dei prezzi. Una dimensione politica che nasce dalla
richiesta di libertà e democrazia. Ma al fondo di tutto c'è la dimensione religiosa:
la necessità di ripensare l'islam e rendere la religione più indipendente dalla politica
e viceversa'.