Egitto: nuove violente proteste. El Baradei: "Indietro non si torna"
Le rivolte di piazza non si fermano in Egitto. Non sono bastate le nomine decise dal
capo di Stato Hosni Mubarak, che ha affidato la vicepresidenza al capo dei servizi
segreti Omar Suleiman. La tensione cresce: l'ambasciata americana al Cairo ha invitato
i cittadini statunitensi a lasciare il Paese; oggi i primi voli per l'evacuazione.
Il bilancio delle proteste è salito ad almeno 150 morti dall’inizio della crisi. Ma
la gente è tornata in strada ieri al Cairo per ascoltare uno dei principali leader
dell'opposizione, Mohammed El Baradei. Sentiamo Amina Belkassem: