Leader cristiani e musulmani in Qatar contro il fanatismo religioso
Sarà un momento di riflessione sulla necessità di contrastare il fanatismo religioso
l’incontro che si terrà il 2 e 3 febbraio prossimi a Doha, capitale del Qatar. Promosso
dalla Lega Araba, l’incontro vedrà la partecipazione di leader cristiani e musulmani,
fra cui monsignor Fouad Twal, patriarca latino di Gerusalemme, che al Sir ha spiegato
che l'iniziativa “nasce probabilmente sulla scia dell'ondata di terrore e di condanna
derivata dai massacri di Baghdad e Alessandria d'Egitto”. Secondo il presule, “dai
massacri di Iraq ed Egitto si è risvegliata una coscienza da parte dei leader musulmani
sul pericolo del radicalismo” e varie reazioni positive sono emerse più ampiamente
nel mondo musulmano dopo gli attentati. “In questi giorni ho letto su vari giornali
arabi commenti splendidi di intellettuali musulmani che avvertivano dei rischi del
fanatismo religioso”, ha aggiunto mons. Twal, riferendo che molti musulmani, dopo
l'attentato ad Alessandria d'Egitto, si sono recati in ospedale per donare sangue
per i feriti cristiani. “In questi eventi drammatici – ha concluso il presule – emerge
tutto il senso di umanità dei credenti, sul quale siamo chiamati a costruire insieme
la convivenza e la tolleranza”. (C.D.L.)