2011-01-26 14:11:44

Usa: a Washington massiccia partecipazione alla Marcia per la vita


Centinaia di migliaia di persone si sono date appuntamento, lunedì, al «National Mall» di Washington, in occasione della tradizionale Marcia per la vita, per manifestare il loro sostegno per i diritti dei nascituri. L'appuntamento di quest'anno, che ha ricordato il 38.mo anniversario della decisione della Corte Suprema nel caso «Roe versus Wade», ha visto una massiccia partecipazione di giovani grazie al passa parola on line. «La grande differenza tra gli altri movimenti per i diritti civili e questo — ha sottolineato padre Mark Ivany, sacerdote di Bethesda, nel Maryland — è che la maggior parte delle persone vittime della “Roe versus Wade” non può marciare su Washington. Queste persone non hanno la possibilità di parlare». La sera precedente alla manifestazione, migliaia di pellegrini si sono dati appuntamento nella basilica del santuario nazionale dell'Immacolata Concezione per la messa di apertura della Veglia nazionale di preghiera per la vita. La celebrazione eucaristica è stata presieduta dal cardinale Daniel DiNardo, arcivescovo di Galveston-Houston e presidente della commissione episcopale per le attività pro vita. Il porporato ha esortato i numerosi fedeli e in particolare i giovani provenienti da ogni parte degli Stati Uniti a difendere i diritti umani dei nascituri. «Voi — ha detto il cardinale durante l'omelia rivolgendosi ai giovani — siete i leader genuini e i pionieri di questa marcia per la vita», sottolineando che la loro posizione contro l'aborto ha manifestato la volontà di mettere in dubbio gli atteggiamenti dominanti e la loro posizione ha ricevuto il consenso popolare. Il cardinale DiNardo ha inoltre ricordato le parole di Giovanni Paolo II, la cui beatificazione è stata salutata come «un segno di luce nelle tenebre» per tutti coloro che difendono i diritti del nascituro contro la violenza. «Papa Giovanni Paolo II — ha aggiunto il porporato — ci ha esortato a essere la coscienza luminosa di tanti la cui coscienza, in relazione alla dignità della persona umana, è distorta e quindi è nelle tenebre». La partecipazione cattolica alla Marcia per la vita - riferisce L'Osservatore Romano - è stata massiccia, nonostante l'evento attiri sempre di più persone appartenenti a credi diversi. Contro l'aborto si è espresso il portavoce del presidente della Camera, John Boehner definendolo «una violazione dei principi costituzionali e morali. La Marcia per la vita e altre iniziative analoghe, volte a rimediare al danno della decisione Roe — ha sottolineato Boehner — riflettono i migliori principi della società americana e pertanto devono continuare. Gli americani amano la vita tanto quanto la libertà. La politica pubblica non dovrebbe mai cercare di contrapporre la libertà di un singolo individuo alla vita di un altro vulnerabile, ma deve sempre rispettarle entrambi. La libertà individuale e il diritto alla vita — ha concluso — sono inscindibili e costituiscono la base del nostro carattere nazionale». (R.P.)







All the contents on this site are copyrighted ©.