Sergio Belardinelli, sociologo Università di Bologna - Comitato Progetto Culturale
CEI Dalla prolusione
del card. Bagnasco è arrivato un richiamo alla responsabilità di tutti. Siamo di fronte
a un'emergenza che riguarda comportamenti morali deprecabili, ma anche a un'evidente
sproporzione da parte della magistratura. Le forze politiche, da una parte e dall'altra,
stanno strumentalizzando queste anomalie. Ma la delegittimazione reciproca - ci ricorda
il presidente della CEI - non porta da nessuna parte. Bagnasco ha spiazzato
un po' tutti, con un discorso alto, appassionato e rigoroso sulla situazione italiana.
Ha dato voce ai tanti che sono stanchi delle tante chiacchiere livorose che ascoltiamo
oggi. Un punto cruciale della sua Prolusione è stato l'invito a trattare i giovani
con serietà, senza lasciarli soli, ma senza compiangerli, anzi richiamandoli alle
loro responsabilità. In sintesi, un appello accorato al Paese a tornare ad essere
un popolo e ad avere un'anima. Solo rivivificando la dimensione del rapporto con Dio
possiamo tornare ad avere speranze sul piano civile.