2011-01-23 15:13:18

Celebrati ieri i 505 anni delle Guardie Svizzere


Le Guardie Svizzere hanno festeggiato ieri sera i 505 anni della loro fondazione. Mons. Fernando Filoni, Sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato, ha presieduto la Santa Messa nella Chiesa di Santa Maria in Campo Santo. Durante l'omelia il presule, dopo aver portato il saluto del Papa, ha ricordato che "il Signore rivolge a tutti l'invito a seguirlo, e chiama alcuni a condividere e collaborare alla sua missione, affidando a ciascuno un compito particolare". "Per tale motivo servendo il Santo Padre voi in modo speciale - ha sottolineato mons. Filoni - partecipate alla missione universale della Chiesa. Ciò vi doni rinnovato slancio nella fedeltà e nel servizio". Dopo la Santa Messa, si è tenuta la parata in Piazza San Pietro, con bandiera, banda musicale e alabardieri, per ricordare la fondazione del Corpo. Era il 22 gennaio del 1506 quando i primi 150 soldati svizzeri giunsero a Roma, chiamati da Papa Giulio II. Un altro storico evento che riguarda il Corpo Pontificio risale al 6 maggio del 1527, quando le Guardie Svizzere, alla guida del comandante Kaspar Roeist, a difesa di Papa Clemente VII, furono attaccate dall'esercito di Carlo di Borbone, composto da 12 mila uomini in maggioranza Lanzichenecchi. Nell'occasione 147 guardie, compreso il comandante, resistettero per ore per permettere al Papa e ai cardinali di raggiungere, attraverso il ''passetto'' di Borgo, Castel Sant'Angelo. Per commemorare questo episodio, le nuove guardie prestano giuramento di fedeltà al Pontefice il 6 maggio di ogni anno. ''Acriter et fideliter'', onore e fedeltà” è il motto della Guardia svizzera pontificia. (A cura di Amedeo Lomonaco) RealAudioMP3







All the contents on this site are copyrighted ©.