Iraq. Attentato contro i pellegrini sciiti: almeno 50 le vittime
Nuova ondata di violenze in Iraq. Almeno 50 pellegrini sciiti sono morti nell’esplosione
di due autobomba nei pressi della città santa sciita di Kerbala, a 110 chilometri
a sud-ovest di Baghdad. Le vittime sono in gran parte donne e bambini. Kerbala è in
questi giorni affollata di pellegrini sciiti che celebrano l'Arbain, ovvero il pellegrinaggio
annuale ai luoghi santi della città in occasione del 40.mo giorno dopo l'Ashura che
ricorda il martirio dell'imam Hussein nell'anno 681. Le celebrazioni religiose sciite
di questo tipo sono ormai un obiettivo fisso del terrorismo, in particolare a Kerbala:
anche l'anno scorso, in occasione dell'Arbain, un duplice attentato aveva causato
la morte di una quarantina di persone e il ferimento di oltre 150 altre. Sempre oggi,
un attentatore suicida a bordo di un'autobomba si è fatto esplodere davanti al quartier
generale della polizia della città di Baquba, causando la morte di tre persone -
fra cui una giornalista e due poliziotti - e il ferimento di altre 30.