Mercoledi
19 gennaio 2011 - Benedetto XVI un anno fa nella storica visita alla Sinagoga:
"La nostra vicinanza e fraternità spirituali trovano nella Sacra Bibbia
– in ebraico Sifre Qodesh o “Libri di Santità” – il fondamento più solido e perenne,
in base al quale veniamo costantemente posti davanti alle nostre radici comuni, alla
storia e al ricco patrimonio spirituale che condividiamo. E’ scrutando il suo stesso
mistero che la Chiesa, Popolo di Dio della Nuova Alleanza, scopre il proprio profondo
legame con gli Ebrei, scelti dal Signore primi fra tutti ad accogliere la sua parola." Quanti
tipi di legami conosciamo? Dai legami atomici a quelli di fraternità, in Cristo fra
tutti noi fratelli separati e in Dio Padre, anche con i fratelli ebrei. Nella sua
origine la parola "legare" contiene anche il concetto di "piegare": per legarsi a
qualcuno è necessario in qualche misura cedere dalle proprie posizioni... E poi
i legami creati dai mezzi di comunicazione, i nuovi "link" che la Rete ci suggerisce,
in due libri delle Edizioni Paoline della nuova collana Lab Media E
ancora i legami genetici sovvertiti dalle non più tanto fantascientifiche possibilità
di clonazione, i legami parentali troppo sbandierati dalle star dello spettacolo,
i legami complessi fra ebrei e musulmani di Israele... Per tornare a quel legame
ibn Cristo cui, nel mezzo della Settimana per l'Unità dei Cristiani, ci richiama il
Santo Padre in udienza generale, così come un passo della encnciclica di Giovanni
Paolo II Ut unum Sint