Domani rientra in Italia la salma di Luca Sanna, il militare ucciso in Afghanistan
Rientrera' domani in Italia la salma del caporal maggiore Luca Sanna ucciso ieri in
Afghanistan, e, dopo i funerali di Stato venerdì, raggiungerà la Sardegna per una
cerimonia privata nella provincia natia di Oristano. Intanto la politica torna a interrogarsi
sul futuro della missione italiana in Afghanistan dove anche oggi in un attentato
suicida nell’est 20 persone sono rimaste uccise. “Verremo via insieme al resto della
missione internazionale”, è la risposta del Ministro della difesa che nel pomeriggio
ha riferito alla Camera sulla morte di Sanna. Il servizio di Gabriella Ceraso
Iraq. Due
attentati nella provincia di Dyala hanno causato oggi almeno 15 morti e oltre 70 feriti.
Nel mirino ancora una volta le forze di sicurezza: un kamikaze si è fatto esplodere
a bordo di un’ambulanza contro un centro di addestramento della polizia a Baquba uccidendo
13 persone. Nella stessa città un attentatore si è fatto saltare in aria tra un gruppo
di fedeli sciiti provocando due morti.
E i nuovi attentati in Iraq e
in Afghanistan confermano la loro natura di scenari di guerra ancora estremamente
attivi. E i governi occidentali s’interrogano sempre più di frequente sull’utilità
di mantenere i propri contingenti militari in questi paesi ancora così lontani dalla
democrazia. Sulle ragioni di questa mancanza di sicurezza Stefano Leszczynski ha
intervistato Loretta Napoleoni, esperta di terrorismo.