Arcivescovo Antonio Maria Vegliò, presidente Pont. Cons. Pastorale migranti e itineranti La
sfida per la Chiesa, in occasione della 'Giornata Mondiale del Migrante', consiste
nel creare zone di tolleranza, speranza, guarigione, protezione, e nell’assicurare
che drammi e tragedie – causati da atteggiamenti di intolleranza che, purtroppo, sfociano
anche nella xenofobia e nel razzismo – non accadano mai più. Il Papa ci ricorda infatti
che apparteniamo tutti ad una sola famiglia umana. Ormai da settimane seguiamo
con apprensione la sorte di diversi migranti di nazionalità eritrea, etiope, somala
e sudanese sottoposti a violenze, torture e continue estorsioni da parte di bande
di predoni in Egitto e nei Paesi limitrofi.