Berlusconi indagato a Milano per il caso Ruby. I magistrati chiedono di ascoltarlo
la settimana prossima
La Procura di Milano ha indagato Silvio Berlusconi per le ipotesi di reato di “concussione”
e di "prostituzione minorile” nel caso Ruby. I magistrati hanno invitato il premier
a comparire dal pubblico ministero tra il 21 e il 23 gennaio per l'interrogatorio.
Per i legali del Presidente del Consiglio però la procura di Milano non è competente.
La nuova pagina giudiziaria a carico del premier si apre all’indomani del
verdetto della Consulta sul legittimo impedimento che lo stesso Berlusconi stamane
ha definito scontata e ininfluente rispetto alla maggioranza e alla tenuta del governo.
Ma è effettivamente così? Gabriella Ceraso ne ha parlato con Giovanni Tarli Barbieri
professore di diritto costituzionale all’Università di Firenze