2011-01-11 19:09:33

Tunisia: il Paese si ferma. 50 morti negli scontri


Scuole e università chiuse fino a nuovo ordine in Tunisia, dopo 4 giorni di guerriglia contro il caro-vita e la disoccupazione che, secondo i sindacati e diverse associazioni umanitarie, hanno provocato oltre 50 morti fra i manifestanti. Anche il ministero dell'Interno ha oggi ammesso altri quattro morti, risalenti a lunedi', che hanno cosi' portato a 18 il computo ufficiale. Il presidente tunisino, Ben Ali, ha annunciato che cercherà di combattere la disoccupazione con la creazione di 300mila nuovi posti di lavoro. Sulle proteste dei giorni scorsi, Fabio Colagrande ha sentito Gabriele Del Grande, fondatore dell’osservatorio sulle vittime dell’immigrazione clandestina, Fortress Europe, ed esperto della realtà sociale tunisina: RealAudioMP3








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