Inghilterra: mons. Evans malato di cancro ma "vescovo fino alla fine"
In una lettera alla propria diocesi di East Anglia, diffusa dall’ufficio stampa della
Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles, il vescovo Michael Evans ha spiegato
di avere un cancro incurabile alla prostata ma di aver deciso di continuare il proprio
ministero fino alla fine. “Negli ultimi cinque anni e più”, scrive il presule con
riferimento alla data della diagnosi, “sono riuscito a convivere con la mia malattia,
le cure e il declino generale della mia salute” e “penso di continuare il mio ministero
al mio meglio”. “Abbiamo progredito e ci siamo aperti all’esterno insieme come diocesi”,
dice ancora il vescovo Evans nel suo messaggio. “Mi dispiace se ho fallito in qualsiasi
modo nel mio ministero durante quegli anni. C’è una serie di problemi sulla mia scrivania
che dovrà essere affrontata da altri”. Il vescovo - riferisce l'agenzia Sir - prosegue
raccontando come il cancro abbia preso controllo della sua vita e sostiene di preferire
di “continuare a vivere come vescovo fino alla fine”. Ringraziando la sua diocesi
per le preghiere e le attenzioni, mons. Evans conclude: “Poiché ora vivo sotto l’ombra
della morte, la mia preghiera è quella di san Paolo: che io possa sapere qualcosa
del potere della resurrezione di Cristo e condividere le sue sofferenze, con la sicurezza
che Dio è con me. Prego anche adesso di poter testimoniare con gioia la buona notizia”.
(R.P.)