Kenya: oltre 150mila persone a rischio fame nel nord del Paese
Oltre 150mila persone sono a rischio fame nel nord del Kenya. Secondo quanto riporta
il quotidiano keniano “The Nation” “bambini al di sotto di 5 anni, donne incinte e
persone anziane sono i più colpiti dall’insicurezza alimentare, mentre una siccità
devastante esaurisce le risorse della regione”. Secondo un rapporto della Croce Rossa
ripreso dall'agenzia Fides, la maggior parte della popolazione del nord Kenya deve
affrontare la fame causata dallo scarso raccolto stagionale. La siccità ha provocato
anche la forte riduzione delle mandrie della regione. La scarsità di cibo ha causato
il drastico rialzo dei prezzi dei generali alimentari. Secondo la Croce Rossa, le
popolazioni locali sono costrette a bere acqua non potabile captata da pozzi dell’
Etiopia. L'acqua è fornita dai venditori al prezzo di 60 scellini per una tanica da
20 litri. La maggior parte dei residenti non possono permetterselo. Le autorità e
il Programma Alimentare Mondiale hanno avviato la distribuzione di razioni d’emergenza
alle popolazioni locali. (R.P.)