2011-01-08 14:11:39

Ecuador: la Chiesa ricorda l’impegno per Haiti, ad un anno dal tragico sisma


A pochi giorni dal primo anniversario del terremoto che sconvolse Haiti il 12 gennaio 2010, la Conferenza episcopale dell’Ecuador ha inviato all’agenzia Fides un resoconto degli aiuti che hanno offerto da un anno a questo Paese. I vescovi hanno realizzato una colletta per aiutare gli haitiani e con l'importo raccolto sono stati inviati viveri. Attualmente si sta lavorando al progetto di costruzione di un gruppo di case per un nuovo centro abitativo, in coordinamento con Caritas Haiti. Il lavoro ha richiesto molto tempo, precisa la Conferenza episcopale, per tutte le difficoltà logistiche e di organizzazione che esistono ad Haiti. Si legge nel rapporto inviato a Fides: “Su richiesta di Caritas Haiti e dopo aver superato una serie di ostacoli, specialmente per lo sdoganamento delle merci, lunedì 26 aprile 2010 abbiamo consegnato a Port au Prince, 7 container di aiuti umanitari inviati dalla Conferenza episcopale ecuadoriana. L'aiuto umanitario fornito aveva un valore di 250.000,00 dollari Usa, di cui hanno beneficiato 5.000 famiglie”. Insieme al team di gestione e tecnico della Caritas nazionale Haiti ed ai direttori delle due Caritas diocesane partecipanti al progetto, è stato deciso di lavorare nelle zone rurali di Port au Prince e Jacmel. Il progetto prevede un totale di 113 abitazioni, 68 nelle parrocchie di Duval e Delatte a Port au Prince, e 45 nelle parrocchie di Cite Lumiere e Lavenneu, a Jacmel. Si è convenuto, per motivi di bilancio, di realizzare delle case di circa 36 mq di superficie, la cui piantina comprende due camere da letto, una sala da pranzo, cucina, bagno e corridoio. “C'è stato un processo partecipativo nello sviluppo del progetto – prosegue il rapporto -, nel quale sono intervenute le squadre tecniche della Caritas nazionale Haiti, delle due Caritas diocesane e della Pastorale sociale-Caritas Ecuador. Il progetto favorirà la mano d'opera locale, cioè la produzione di lavoro per gli stessi beneficiari e per gli altri residenti della zona, che in qualche modo potranno così contribuire al rilancio economico della zona”. (R.P.)








All the contents on this site are copyrighted ©.