Venezia: nella solenne Messa dell'Epifania il ricordo dei copti uccisi in Egitto
Nella solennità dell’Epifania, domani la Santa Messa solenne nella Basilica di San
Marco a Venezia, presieduta alle 10.30 dal patriarca, il cardinale Angelo Scola, è
per lunga tradizione occasione di unione nella preghiera con i missionari veneziani
– sacerdoti, religiosi e laici – che prestano il loro servizio nel mondo nei tanti
luoghi dell’annuncio kerygmatico. Il ricordo e la preghiera della comunità di fede
veneziana si estenderà anche ai cristiani perseguitati e martiri, in particolare alle
vittime del cruento attacco di Capodanno contro la chiesa copta di Alessandria d’Egitto.
All’Offertorio dodici rose rosse saranno portate all’altare di San Marco e collocate
al termine della celebrazione sull’altare della Madonna Nicopeia, l’“operatrice di
vittoria”, icona particolarmente venerata dai veneziani insieme a quella della Madonna
della Salute. Il gesto dell’offerta del “bócolo” appartiene alla tradizione veneziana
e si ripete ogni anno il 25 aprile, solennità di San Marco. E’ stato inserito nell’odierna
liturgia a ricordo dei cristiani recentemente uccisi e per indicare inoltre la speciale
vicinanza con la Chiesa alessandrina nata, come quella di Venezia, per l’azione missionaria
dell’evangelista Marco. (M.V.)